VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                      RE D'ITALIA E DI ALBANIA 
 
                        IMPERATORE D'ETIOPIA 
 
  Visto l'art. 18 della legge 19 gennaio 1939, n. 129; 
  Ritenuto lo stato di necessita' derivante da causa di guerra; 
  Sentito il Consiglio dei Ministri; 
  Sulla proposta del Capo del Governo, Primo Ministro  Segretario  di
Stato; 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  La XXX legislatura e' chiusa. 
  La Camera dei fasci e delle corporazioni e' sciolta. 
  Sara' provveduto, nel termine  di  quattro  mesi  dalla  cessazione
dell'attuale stato di guerra, alla elezione di una nuova  Camera  dei
Deputati e  alla  conseguente  convocazione  ed  inizio  della  nuova
Legislatura. 
  Il presente decreto, che  entra  in  vigore  il  giorno  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del  Regno,  sara'  presentato
alle Assemblee legislative per la conversione in legge. 
  Il Capo  del  Governo,  Primo  Ministro  Segretario  di  Stato,  e'
autorizzato alla presentazione del relativo disegno di legge. 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
  Dato a Roma, addi' 2 agosto 1943 
 
                          VITTORIO EMANUELE 
 
                                                             BADOGLIO 
 
  Visto, il Guardasigilli: AZZARITI 
 
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 5 agosto 1943 
  Atti del Governo, registro 460, foglio 5. - MANCINI